L’esigenza di ristrutturare casa può nascere per svariate ragioni. A volte si tratta di vere e proprie necessità di carattere strutturale, quando ad esempio è richiesto un miglioramento delle prestazioni energetiche o si registra un deficit nella sicurezza. Talvolta la decisione di intraprendere una ristrutturazione nasce dalla voglia di rinnovare gli ambienti per aumentarne il comfort e migliorarne la vivibilità, o per questioni economiche legate ad una futura vendita o affitto.
Qualunque sia il fine, il risultato rimane lo stesso: l’immobile ristrutturato acquista valore.
Diversi studi di settore hanno constatato che una ristrutturazione può far crescere il valore di un immobile di almeno il 12%, diminuendo oltretutto, in caso di vendita o locazione, i tempi di realizzo.
Gli interventi rivolti ad un significativo plusvalore sono soprattutto il rifacimento di bagno e cucina, seguiti da zona notte e living. Altri interventi riguardano la riqualificazione delle aree esterne, come balconi, terrazzi e giardini, particolarmente richiesti nel mercato immobiliare e punto di forza di molti immobili.
Se poi si aggiungono interventi di home staging e l’aggiunta o sostituzione accessori come il sistema di antifurto, le zanzariere, l’aria condizionata, le inferriate alle finestre, la casa acquista ancora più valore.
Per alcune spese inoltre si può godere del recupero fiscale attraverso le detrazioni (50% per le ristrutturazioni in edilizia libera e 65% per le spese legate al risparmio energetico). Le detrazioni fiscali, in caso di vendita, seguono l’immobile, non l’intestatario della fattura, ma in sede di rogito si può decidere di far mantenere al soggetto originale la possibilità di recuperare le quote rimaste.
Gli interventi di ristrutturazione o miglioramento fini alla rivalutazione dell’immobile in vista di una vendita o di una locazione sono molteplici. Da quelli più grandi a quelli più piccoli, ogni lavoro può dare i suoi frutti, dipende dall’obiettivo di guadagno che si vuole realizzare.
GLI INTERVENTI CHE FANNO CRESCERE IL VALORE DELLA CASA
Migliorie, modifiche, interventi invasivi, la scelta dipende dal risultato che si vuole ottenere in termini economici ma anche dallo stato attuale dell’immobile. La ristrutturazione green è quella più gettonata, che oltre a dare buoni risultati estetici, dà risultati di risparmio nel tempo.
Impianti
Gli impianti di illuminazione, come quelli dell’energia elettrica e riscaldamento, non rientrano tra le spese “light”. Nel caso di scarse risorse a disposizione si può comunque optare per la sostituzione di copriprese, lampadari moderni, lampadine a basso consumo.
Pavimenti
Possono essere sostituiti interamente o ricoperti. Adesso ci sono tantissime soluzioni anche a basso costo, che possono dare un aspetto completamente diverso alla casa.
Infissi
Infissi obsoleti e rovinati possono penalizzare anche un appartamento appetibile. Dotare la casa di infissi moderni e isolanti è sicuramente un punto in più nella scelta di un possibile acquirente, che valuterebbe sia l’aspetto estetico che il risparmio energetico.
Pareti e soffitti
Per chi ha un budget ridotto e non ha bisogno di effettuare molti lavori, può essere sufficiente una rinfrescata alle pareti, che andrà a donare un’aria più curata alla casa. Stuccare piccole imperfezioni e dare una mano di bianco alle pareti può essere motivo di scelta da parte di un futuro acquirente che non avrà l’onere di provvedere all’imbiancatura, con la possibilità di entrare subito in casa.
Aree esterne e pertinenze
Balconi, terrazzi, giardini, box e cantine meritano le stesse attenzioni degli spazi interni. Box, posto auto e cantina rappresentano già di per sé un plusvalore nella vendita dell’immobile; terrazzi, balconi e giardini ben arredati e curati aiutano ad attrarre il futuro acquirente.